[toc] Continuano i nostri articoli riguardo all’igiene orale naturale. Oggi parliamo dell’oil pulling ayurvedico, una antica pratica indiana per una bocca più sana, che porta con se innumerevoli benefici. Pensate le prime notizie relative all’oil pulling risalgono al II-IV secolo avanti Cristo.
Benefici dell’oil pulling
- L’oil pulling è un ottimo rimedio contro l’alito cattivo in quanto rimuove dalla bocca i germi che ne sono la causa
- L’oil pulling aiuta a prevenire la carie portandosi via i batteri che ne sono la causa e se effettuato sopratutto con l’olio di cocco (che ha proprietà antinfiammatorie) aiuta anche a curare gengiviti e sanguinamenti delle gengive
- L’oil pulling può sbiancare (leggermente) i denti gialli.
- L’oil pulling è un’ottima pratica detox. Rimuovendo i batteri dell’organismo che durante la notte si sono depositati in bocca potrete avere una pelle più bella.
- L’oil pulling, grazie ai movimenti che fa effettuare alla bocca, può alleviare i dolori alla mascella
- Sempre grazie alle sue proprietà detox, l’oil pulling può aiutare ad eliminare le tossine che sono alla base di certe tipologie di emicranie.
- In generale aiutandovi ad eliminare le tossine dall’organismo, aiuta a smaltire un po’ del carico di lavoro che normalmente spetterebbe a reni e fegato.
Oil pulling come si fa
Per prima cosa mettete in bocca circa 1-2 cucchiai di olio. Dopo di che con la bocca chiusa cercate di “spingere” l’olio attraverso il cavo orale in modo che vada a passare per tutti gli angoli della bocca ed in particolare facendo in modo che passi attraverso gli spazi interdentali. Continuate con questo sciacquo per circa 15 minuti e fate attenzione a non inghiottire l’olio perchè, soprattutto nella fase finale della pratica, è particolarmente carico di tossine.
L’oil pulling va praticato al mattino indipendentemente dalla posizione della Luna.
L’oil pulling non va a sostituire l’igiene orale con spazzolino e dentifricio ma va completarla.
Trascorsi i 15 minuti sputate l’olio nel WC o nel lavandino del bagno (avendo cura di risciacquarlo bene).
Se dopo quando andate a sputare l’olio, esso non è diventato bianco vuol dire che lo sciacquo è durato troppo poco.
Che olio usare per l’oil pulling
Tra gli oli per l’oil pulling vi segnalo l‘olio di cocco e l’olio di sesamo. Ma se volete cimentarvi oggi con l’oil pulling senza andare alla ricerca di questi oli particolari, potete sempre utilizzare un olio di semi biologico spremuto a freddo.
Se vuoi approfondire i nostri articoli per un’igiene orale naturale, ti consiglio di leggere il mio articolo sul nettalingua ayurvedico o sull’olio di neem.