Sali minerali in gravidanza, quello che c’è da conoscere

Uno dei periodi sicuramente più impegnativi per una donna è la gravidanza che, insieme alla successiva maternità, richiede sforzi fisici ed emotivi non certo indifferenti. Oltre all’impegno fisico, una futura mamma deve prestare particolare attenzione a molte cose, quali gli esami e le visite a cui sottoporsi, le attività fisiche che può o non può svolgere o il regime dietetico a cui deve sottoporsi. 

Quest’ultimo, in particolare, richiede una duplice analisi: da una parte gli alimenti dai quali è meglio astenersi e, dall’altra, gli alimenti che, invece, andrebbero consumati con maggiore frequenza per migliorare la crescita del bambino e le condizioni di salute generale di mamma e bebè.

Limitando la nostra analisi ai soli alimenti da assumere, focalizziamo la nostra attenzione sui sali minerali.
Fra questi, ci sono il ferro che, durante il periodo della gestazione, deve essere presente in quantità maggiori sia perché c’è un maggiore volume di sangue in circolo, sia perché il ferro serve per lo sviluppo celebrare del feto; lo iodio, invece, è fondamentale per lo sviluppo di diversi organi e, in particolare, del cervello. L’assenza di iodio può portare a conseguenze gravissime, quali l’ipotiroidismo o il cretinismo.

Dunque, appurata l’importanza decisiva dei sali minerali in gravidanza, è opportuno vedere ora qualche regola pratica per sfruttare al meglio le potenzialità dei sali minerali. Per evitare la dispersione degli stessi, è opportuno consumare gli ortaggi in breve tempo dall’acquisto, evitando di conservarli per troppi giorni in frigorifero dove potrebbero perdere gran parte dei loro valori nutrizionali. Un altro accorgimento riguarda il tipo di cottura: meglio evitare la bollitura che comporta la dispersione dei componenti nutrizionali e privilegiare, invece, la cottura a vapore.

In generale, per quanto possibile, è meglio assumere sali minerali e vitamine direttamente dagli alimenti e non tramite integratori: il consumo accorto di frutta e verdura può essere sufficiente per la soddisfazione del fabbisogno energetico quotidiano e, peraltro, con il consumo di un solo alimento possono essere diversi i benefici apportati al nostro organismo. 

La tematica dei sali minerali è naturalmente molto vasta e, per questo, può essere utile un approfondimento in materia che potete trovare al link http://www.saperesalute.it/network/tuttovitamine/glossario/sali-minerali

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